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MONTEGROTTO T. (PD)
ed. 1 13-14 OTTOBRE 2023
ed. 2 10-11 NOVEMBRE 2023
ATTUALITA' IN TEMA DI RISCHIO CHIMICO E CANCEROGENO VALUTAZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO ALLA LUCE DELLA NUOVA NORMATIVA NAZIONALE E COMUNITARIA
26,4 crediti ECM
ATTUALITA' IN TEMA DI RISCHIO CHIMICO E CANCEROGENO VALUTAZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO ALLA LUCE DELLA NUOVA NORMATIVA NAZIONALE E COMUNITARIA
Montegrotto Terme (PD) Ed. 1 13-14 Ottobre 2023 - Ed. 2 10-11 Novembre 2023
Riflessioni sulle principali novità introdotte a livello comunitario (inclusa l’ultima Direttiva EU 431/2022) e nazionale (DL44/2020 e DIM 11-2-2021) in tema di protezione dei lavoratori contro i rischi da esposizione a cancerogeni o mutageni sui luoghi di lavoro e le criticità che generano nell'attività
FACULTY
Dott. Stefano Dugheri: Responsabile Laboratorio di Tossicologia Industriale Università di Firenze
dott. Giovanni Moro: Medico specialista in Medicina del Lavoro
dott. Edoardo Zanetti: Chimico iscritto all’ordine, RSPP in diversi settori produttivi, esperto di valutazione del rischio da agenti chimici cancerogeni e mutageni
Premessa
Il Parlamento europeo ha approvato modifiche sostanziali alla precedente Direttiva 2004/37/CE sulla
protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni.
Ecco le principali modifiche:
- modifica del valore limite di esposizione professionale delle polveri di legno duro da 5 mg/m3 a 2 mg/m3. Questo valore sarà però operativo dal 17 gennaio 2023 poiché è presente nella Direttiva una misura transitoria che prevede, per i 5 anni successivi all'entrata in vigore della direttiva, un valore limite pari a 3 mg/m3.
- inserimento del valore limite (massimo) di esposizione professionale per la polvere di silice cristallina respirabile generata da un procedimento di lavorazione pari a 0.1 mg/m3 (modificabile dai singoli Stati solo in senso riduttivo).
- inserimento del valore limite di esposizione professionale per i composti del cromo VI, definiti cancerogeni, pari a 0.005 mg/m3, che sarà di fatto operativo dopo 7 anni dall'entrata in vigore della direttiva. Per tale agente, infatti, sono state previste le seguenti misure transitorie:
□ fino al 17 gennaio 2025, il valore limite di esposizione professionale sarà di 0.010 mg/m3;
□ dopo il 17 gennaio 2025, il valore limite di esposizione professionale sarà di 0.025mg/m3 per i procedimenti di saldatura o taglio al plasma o analoghi procedimenti di lavorazione che producono fumi.
Le modifiche alla Direttiva 2004/37/CE sono state recepite a partire dal 17 gennaio 2020 quando la Direttiva è stata trasposta nel nostro ordinamento, nel Titolo IX, capo II, e negli allegati XLII e XLIII del DLgs 81/08. Dopodiché la Pandemia ha occupato ogni spazio di confronto su questi aspetti.
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Le nuove regole aggiungono 11 sostanze cancerogene all'elenco delle sostanze pericolose e rivedono i valori limite per due 3 agenti già inclusi nell'elenco. Le neoplasie di origine professionale rappresentano la causa principale dei decessi sul lavoro nell'UE; l'obiettivo è quello di contribuire a salvare fino a 100.000 vite nei prossimi 50 anni. Sono stati fissati limiti di esposizione professionale, vale a dire la quantità massima di sostanze nocive alla quale i lavoratori possono essere esposti, per dieci agenti chimici: ossido di propilene, butadiene, 2-nitroproprano, acrilammide, bromoetilene, bromuro di vinile, composti del cromo esavalente, ossido di etilene, idrazina e o-toluidina, le fibre ceramiche refrattarie e la polvere di silice cristallina, prodotta, ad esempio, dall'estrazione, dalla lavorazione, dal taglio o dalla frantumazione di materiali come calcestruzzo, mattoni o rocce. La nuova legislazione rivede inoltre i limiti di esposizione per due sostanze già incluse nell'elenco: le polveri di legno duro (prodotte nella lavorazione del legno e il cloruro di vinile monomero (principalmente utilizzato per produrre PVC). I datori di lavoro avranno l’obbligo di individuare e valutare i rischi per i lavoratori esposti a queste sostanze e adottare misure di prevenzione e protezione adeguate all’eliminazione o riduzione del rischio. La determinazione dei VLEP è conseguente alla pubblicazione delle direttive sugli Occupational Exposure Limit Values (OEL) europei.
È però opinione controversa ritenere che esista, per le sostanze cancerogene, un livello di soglia “sicuro” al di sotto del quale il rischio di sviluppo di neoplasie sia nullo, poiché il comportamento di molte sostanze cancerogene è estremamente variabile così come la risposta individuale a tali sostanze.
Nonostante ciò a livello nazionale ed internazionale sono fissati dei valori limite di esposizione professionale per gli agenti chimici cancerogeni e mutageni, nell’ottica che l’attribuzione di un limite possa comunque essere cautelativa per i lavoratori.
Sono inoltre fissati dei valori limite biologici definiti come il limite della concentrazione del relativo agente, di un suo metabolita, o di un indicatore di effetto, nell’appropriato mezzo biologico. Attualmente la normativa italiana prevede un solo valore limite biologico per il piombo.
Per la valutazione dell’esposizione dei lavoratori è spesso necessario un confronto con i più importanti enti scientifici o governativi mondiali che raccomandano valori limite di esposizione per un ampio numero di sostanze.
Annualmente l’ACGIH (American Conference of Governmental Industrial Hygienists propone ed aggiorna per numerose sostanze una lista di Valori limite di soglia (Threshold Limit Values, TLV), come ausilio per la valutazione delle esposizioni alle sostanze chimiche negli ambienti di lavoro ma non come utilizzo quale standard di legge.
Il riferimento ai TLVs dell'ACGIH può costituire soltanto un'indicazione di massima per una preliminare riduzione del rischio.
Obiettivo del corso è fornire ai partecipanti indicazioni ed aggiornamenti in tema di esposizione professionale ad agenti chimici e cancerogeni per una corretta valutazione e gestione del rischio anche alla luce delle recenti novità introdotte dalle ultime Direttive comunitarie e normative nazionali in tema di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti dall'esposizione ad agenti chimici e cancerogeni sui luoghi di lavoro.
In particolare verranno illustrate le principali novità introdotte a livello comunitario (inclusa l’ultima Direttiva Comunictara (EU 431/2022) e nazionale (DL44/2020 e DIM 11-2-2021) in tema di protezione dei lavoratori contro i rischi da esposizione a cancerogeni o mutageni sui luoghi di lavoro evidenziando le criticità nella valutazione dell’esposizione a cancerogeni in diversi ambienti di lavoro in relazione anche ai nuovi limiti di esposizione professionale introdotti dalle recenti normative.
Saranno inoltre fornite indicazioni in tema di monitoraggio ambientale e biologico dell’esposizione e di valutazione degli effetti precoci, utili ai fini della corretta gestione del rischio.
PROGRAMMA
VENERDÌ - PRIMA SESSIONE
13.30 – 14.00 Registrazione partecipanti
14.00 - Novità in tema di esposizione occupazionale a chimici e cancerogeni:
aggiornamento normativa comunitaria e nazionale in tema di protezione dei lavoratori esposti (La Direttiva (UE) 2017/2398) Edoardo Zanetti
14.30 – 14.45 Domande e discussione
14.45 I nuovi limiti di esposizione ai composti cancerogeni alla luce degli aggiornamenti normativi e monitoraggio biologico. Criticità nella valutazione dell’esposizione a cancerogeni in diversi tipi di ambienti di lavoro. stefano Dugheri
15.00- Ricadute sull’attività di sorveglianza sanitaria per l’esposizione al cromo. Stefano Dugheri
15.30 Domande e discussione
16.00 Prova pratica su casistica correlata. Lavoro a piccoli gruppi
17.00 Esposizione in sessione plenaria del lavoro a piccoli gruppi Stefano Dugheri
18.00 – Presentazione di alcuni casi di interesse Giovanni Moro
SABATO SECONDA SESSIONE
14.00 La valutazione del rischio: individuazione del pericolo e valutazione del rischio chimico e cancerogeno Edoardo Zanetti
15.00 Domande e discussione
15.15 La valutazione del rischio: Rischio Chimico: valutazione dell’esposizione, misurazioni e relative norme tecniche Edoardo Zanetti
16.00 Coffee break
16.30 Le misure di prevenzione collettiva e protezione individuale da agenti chimici e cancerogeni e la collaborazione con DDL e RSPP Edoardo Zanetti.
17.00 Prova Pratica su casistica vertente i seguenti argomenti valevole ai fini della valutazione ECM dell’apprendimento
◾Criticità delle schede di sicurezza di sostanze e miscele
◾Rischio chimico e cancerogeno
◾Tossicità di una sostanza
◾Parametri che influiscono sull’assorbimento
◾Nuovi valori limite di esposizione (TLV) e ricadute sull'attività del MC
◾Definizioni, applicabilità esempi per sostanze e per miscele
17.30 Esposizione in sessione plenaria del lavoro a piccoli gruppi
18.00 Take home messages e chiusura lavori
Guida per l'iscrizione
Il corso è aperto a 35 Medici Competenti e dà diritto a 12.4 crediti ECM (rientranti, ai sensi dell’art.38 del D.Lgs 81/08, nel 70% dei crediti obbligatori nella specifica disciplina “Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro”) .e il 10% specifici in tema di radioprotezione ai sensi del d.lgs 101/2020
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
La quota di partecipazione è di €360 + IVA (=€439,20). (Gli Enti Pubblici ai fini dell’esenzione IVA di cui all’art. 10 DPR 633/72 dovranno rendere espressa dichiarazione, obbligatoria).
Il corso si svolgerà al raggiungimento del numero minimo di iscritti (18). In caso di superamento delle iscrizioni, è prevista una riedizione del corso.
Il corso si svolgerà al raggiungimento del numero minimo di iscritti (18). In caso di superamento delle iscrizioni, è prevista una riedizione del corso
Tariffe e modalità di prenotazione
- Clicca su iscriviti al corso (o clicca qui)
- Compilare i campi presenti cliccando su iscriviti al corso (quelli con asterisco sono obbligatori);
- Verificare la disponibilità di posto al numero 340 0750760;
- Effettuare l’iscrizione tramite bonifico bancario alle seguenti coordinate:
IBAN: IT62R0200812152000105141109 intestato a MedLavECM;
- Inserire nella causale: cognome, nome e titolo del corso;
- Dare conferma al numero 340 0750760 dell’avvenuto pagamento (anche sms, specificando: cognome, nome e mail) o via mail ad: formazione@medlavecm.it;
- La scheda anagrafica valevole ai fini dell’accreditamento, verrà compilata in sede congressuale.
Ospitalità alberghiera
Il corso si svolge presso il Grandhotel Terme di Motegrotto Terme (PD). (CLICCA QUI PER VEDERE IL SITO)
Med.Lav.ECM srl ha ottenuto una vantaggiosa convenzione con questa struttura
Soggiorno in doppia (2 ospiti):
B&B €75,00 per notte, per persona;
Mezza pensione € 100,00 per notte, per persona (bevande escluse);
Pensione completa € 115,00 per notte, per persona,(bevande escluse)
Soggiorno in doppia uso singola (1 ospite) :
B&: € 95,00 per notte;
Mezza pensione € 120,00 per notte (bevande escluse);
Pensione completa € 135,00 per notte (bevande escluse);
Alle sopraelencate tariffe è da aggiungersi la tassa di soggiorno di €4,00
Per prenotare inviare la scheda di prenotazione scaricabile qui sotto
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